202309.01
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Esecuzione in materia penale, ordine di esecuzione, revoca di una sentenza di condanna compresa in un provvedimento di cumulo. Pena da espiare inferiore ai limiti ex art. 656, comma 5 c.p.p. Sospensione dell’esecuzione.

In tema di esecuzione, qualora a seguito di rescissione del giudicato, sia stata revocata una sentenza di condanna in un provvedimento di cumulo per cui la residua pena da espiare risulti inferiore ai limiti stabiliti ex art.656/5 c.p.p. non può negarsi la sospensione dell’esecuzione per il solo fatto che, all’atto in cui quella sentenza era…

EMERGENZA CORONAVIRUS
202003.06
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EMERGENZA CORONAVIRUS

Considerato il problema afferente la contaminazione del virus, lo studio legale Capasso, comunica: A) di tenere igienizzato lo studio. B) gli appuntamenti saranno gestiti in fasce orario ( larghe), per evitare che gli utenti si possono incontrare tra di loro. C) è attiva linea Skype e/o video chiamate normali, per sessioni a distanza.

TERMINI PROCESSUALI restituzione in termini
201911.27
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TERMINI PROCESSUALI restituzione in termini

Ai fini della restituzione nel termine per impugnare la sentenza contumaciale ex art 175 comma 2 c.p.p. nella formulazione antecedente alla modifica intervenuta con la legge n. 67 del 2014, l’effettiva conoscenza del procedimento deve essere riferita all’accusa contenuta in un provvedimento formale di “vocatio in iudicium” non potendosi ritenere tale la conoscenza dell’accusa contenuta…

AFFIDAMENTO IN PROVA AL SERVIZIO SOCIALE “ALLARGATO” E LA SOSPENSIONE DELL’ESECUZIONE DELLA PENA DETENTIVA
201810.05
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AFFIDAMENTO IN PROVA AL SERVIZIO SOCIALE “ALLARGATO” E LA SOSPENSIONE DELL’ESECUZIONE DELLA PENA DETENTIVA

La Corte Costituzionale con la sentenza 6 febbraio 2018, n. 41, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 656 comma 5 c.p.p. nella parte in cui si prevede che il pubblico ministero sospende l’esecuzione della pena detentiva, anche se costituente residuo di maggiore pena, non superiore a tre anni, anzichè a quattro. L’art. 656 comma 5, c.p.p….

ABUSO EDILIZIO – SEQUESTRO PREVENTIVO – CESSAZIONE DELLE ESIGENZE CAUTELARI
201806.01
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ABUSO EDILIZIO – SEQUESTRO PREVENTIVO – CESSAZIONE DELLE ESIGENZE CAUTELARI

Cass.Pen.Sez.III, 13 febbraio 2018 n.6940, Pres. Savani – Est.Gai-PM. Perelli ( Conf)- ric.C. In tema di sequestro preventivo, il disposto di cui all’art. 323, comma 3 c.p.p. secondo cui “se è pronunciata sentenza di condanna gli effetti del sequestro permangono quando è stata disposta la confisca delle cose sequestrate”, va inteso nel senso che la…

IL POTERE DEL DIFENSORE DI ACQUISIZIONE DIRETTA DEI DATI DI TRAFFICO RELATIVI AL PROPRIO ASSISTITO.
201803.05
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IL POTERE DEL DIFENSORE DI ACQUISIZIONE DIRETTA DEI DATI DI TRAFFICO RELATIVI AL PROPRIO ASSISTITO.

La disciplina relativa all’acquisizione dei dati esteriori delle comunicazioni telefoniche/telematiche, contenuta nell’art. 132 del codice privacy, presenta tanti profili di criticità da rendere quanto mai doveroso ed urgente – dopo la storica sentenza Digital Rights Ireland e seitlinger –  un intervento del Legislatore. In particolare, sui limiti e sulle condizioni, eccessivamente rigorose, cui sottostà l’esercizio…

LA CONDOTTA RIPARATORIA COME CAUSA ESTINTIVA DEL REATO. RICADUTE PROCESSUALI.
201802.23
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LA CONDOTTA RIPARATORIA COME CAUSA ESTINTIVA DEL REATO. RICADUTE PROCESSUALI.

L’art.162 ter c.p. rubricato “estinzione del reato per condotte riparatorie” appare autosufficiente, perchè la sua introduzione non ha reso necessaria alcuna modifica o integrazione del codice di rito penale. Senonchè a ben vedere, seguendo un trend non nuovo il Legislatore ha inserito nella norma penale anche la disciplina processuale dell’istituto. Si parte dalla querela (…