201702.13
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non può procedersi all’arresto in flagranza sulla base di informazioni della vittima o di terzi fornite nella immediatezza dei fatti

Sul riconoscimento o meno della condizione di quasi flagranza nella commissione del reato qualora l’inseguimento dell’indagato da parte della p.g. sia stato iniziato o proseguito, sfociando nell’arresto, non già su iniziativa della stessa e quindi per diretta percezione dei fatti, ma per effetto di informazioni fornite da terzi, non può procedersi all’arresto ( Cfr. SSUU 21 settembre 2016 n. 39131, Presidente Santacroce ).

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